NEW!! GALLERIE D'ITALIA IN PIAZZA DELLA SCALA SINO AL 19 AGOSTO SONO AD INGRESSO GRATUITO IN CONCOMITANZA CON LA MOSTRA "ARTE COME RIVELAZIONE. DALLA COLLEZIONE LUIGI E PEPPINO AGRATI" CON OPERE SELEZIONATE DALLA COLLEZIONE DI ANDY WARHOL, ROY LICHTENSTEIN, LUCIO FONTANA, ALBERTO BURRI, JEAN MICHEL BASQUIAT E TANTI ALTRI - PRESENTATO OGGI IL CATALOGO RAGIONATO DELLA MOSTRA

INTESA SAN PAOLO

GALLERIE D'ITALIA


PRESENTATO IL CATALOGO RAGIONATO 
"LARTE MODERNA IN INTESA SAN PAOLO. IL CATALOGO RAGIONATO 
LA COLLEZIONE LUIGI E PEPPINO AGRATI"

SINO AL 19 AGOSTO E' POSSIBILE AMMIRARE GRATUITAMENTE LA BELLISSIMA MOSTRA "ARTE COME RIVELAZIONE . DALLA COLLEZIONE LUIGI E PEPPINO AGRATI" CON OPERE SELEZIONATE DALLA COLLEZIONE DI ANDY WARHOL, ROY LICHTENSTEIN, LUCIO FONTANA, ALBERTO BURRI, JEAN MICHEL BASQUIAT E TANTI ALTRI

Oggi alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano, è stato presentato il catalogo ragionato “L’arte moderna in Intesa Sanpaolo. La collezione Luigi e Peppino Agrati”.

Il volume, di circa 400 pagine, è stato curato da Francesco Tedeschi con il particolare contributo di Francesca Pola. Edito da Electa, è stato realizzato nel 2012, a completamento della catalogazione ragionata delle collezioni del Novecento di Intesa Sanpaolo. Il catalogo fa parte infatti della collana “L’arte moderna in Intesa Sanpaolo” curata da Carlo Pirovano e Francesco Tedeschi. 

L’incontro è stato organizzato in concomitanza con la mostra Arte come rivelazione. Dalla collezione Luigi e Peppino Agrati in corso alle Gallerie fino al 19 agosto con ingresso gratuito, la quale espone una selezione delle opere della raccolta.

L’opera editoriale si caratterizza per il rigore scientifico delle 505 schede storico-critiche con un’organizzazione tematica delle opere fondata sul dialogo fra l’arte italiana (ed europea) e quella americana, che costituisce il filo conduttore di una raccolta tra le più importanti che siano state create in Italia. A partire dai nuclei di due dei maggiori autori a cui Peppino Agrati, fratello di Luigi e appassionato frequentatore dell’ambiente artistico degli anni Sessanta e Settanta, ha dedicato particolare attenzione, vale a dire Lucio Fontana e Fausto Melotti, il percorso della collezione si snoda attraverso il superamento dell’informale, le poetiche pop, le forme di azzeramento della forma e dell’immagine, gli interventi ambientali, le esplorazioni concettuali, l’Arte Povera e le poetiche della Transavanguardia e degli anni Ottanta, che segnano gli sviluppi dell’arte fra l’Europa e gli Stati Uniti negli anni Sessanta-Ottanta.

Gli importanti nuclei di autori come Robert Rauschenberg, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Robert Ryman, Enrico Castellani, Mario Schifano, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Vincenzo Agnetti, Emilio Isgrò, Christo, Michael Heizer e le molte altre opere singolarmente individuate dagli Agrati per la loro collezione valgono a rappresentare al meglio le aspirazioni di un’epoca di grande fervore creativo.

La mostra Arte come rivelazione è curata da Luca Massimo Barbero con il coordinamento generale di Gianfranco Brunelli.  

Le Gallerie d’Italia di Piazza Scala resteranno ad ingresso gratuito per tutta la durata della mostra.  

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