NEW! TEATRO ALLA SCALA E RAI RINNOVANO LA LORO COLLABORAZIONE PER OFFRIRE AGLI APPASSIONATI DELLA GRANDE MUSICA UNO SPETTACOLO AL GIORNO A PARTIRE DAL 23 MARZO 2020 - GUARDA COME COLLEGARTI





Il Teatro alla Scala e la Rai rinnovano la loro collaborazione per offrire agli appassionati di grande musica almeno uno spettacolo al giorno per le prossime settimane. 


Per il Direttore Musicale Riccardo Chailly, per i componenti dell’Orchestra, del Coro e del Corpo di Ballo, per tutti i lavoratori del Teatro è essenziale, nel momento in cui la Scala come tutti i teatri è costretta a sospendere la programmazione a causa dell’emergenza sanitaria, mantenere il legame con il pubblico, con tutti coloro che regolarmente ascoltavano, si emozionavano, discutevano formando insieme a noi una grande comunità fondata sulla nostra tradizione artistica, sulla musica e sulle idee. 

Ora questo accordo con la Rai permetterà a tutti di vedere alcune delle serate scaligere più memorabili degli ultimi anni in televisione o sul web. Potrete vedere o rivedere i direttori e i cantanti più amati insieme all’orchestra, al coro e al corpo di ballo, le prime degli anni scorsi, spettacoli ormai storici e produzioni recenti, nell’attesa di poterci ritrovare nel nostro Teatro.


Dal 23 marzo al 21 aprile la piattaforma RaiPlay metterà a disposizione uno spettacolo al giorno: 30 produzioni tra cui 4 balletti, tutte registrate tra il 2008 e il 2019 e in gran parte inedite per il web. 

Ogni spettacolo resterà visibile per un mese a partire dalla data di pubblicazione.

Dal 6 aprile per quattro settimane Rai5 trasmetterà un’opera al giorno dal lunedì al venerdì alle 10:00; ogni mercoledì si aggiungerà una seconda opera alle 21:15 per un totale di sei titoli alla settimana oltre alle produzioni scaligere già previste nel palinsesto da domenica 22 marzo.

A questo link il calendario giorno per giorno. Orchestra, Coro e Corpo di Ballo sono sempre quelli del Teatro alla Scala. La programmazione di Rai5 sarà completata di settimana in settimana. Raccomandiamo di verificare sul sito o sui social media del Teatro alla Scala e della Rai per variazioni e aggiornamenti.

Commenti