MyMicroGallery presenta la mostra collettiva " RESPIRO" - dal 9 al 21 marzo 2021 - Inaugurazione 9 marzo ore 18.00 - Via Giovanni Boccaccio 24 - Milano

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presenta
RESPIRO
dal 9 al 21 marzo 2021
Inaugurazione 9 marzo ore 18.00
Via Giovanni Boccaccio 24 - Milano
Orari: dal martedì al sabato dalle 11 alle 19 ( su appuntamento)
Rosaspina Buscarino, Kentaro Chiba, Cristina Cary, Simonetta Chierici, Denise Cummings, Giovanna Del Magno, Marcello Diotallevi, Gro Folkan, Grazia Gabbini, Buyong Hwang, Susi Lamarca, Inés Mantel, Luke Mitchell, Riitta Nelimarkka, Maurizio Pini, Tiziana Priori, Christopher Pisk, Jacqueline Real, Marcello Sestito, Yuko Shinozaki, Vittorio Sironi
MyMicroGallery è lieta di annunciare ”Respiro”, una mostra a cura di Stefania Carrozzini a cui partecipano venti artisti provenienti da diversi paesi: Corea, Germania, Finlandia, Giappone, Italia, Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera. Si tratta di un progetto internazionale e di un concetto itinerante che coinvolge artisti dai vari linguaggi espressivi, ma che condividono la stessa sensibilità verso l’immateriale.
Il Respiro è l’elemento vitale per eccellenza, sottile connubio tra spirito e materia, entità di un mondo unico e indivisibile, l’alternanza durata fra onda e risacca, tra dentro e fuori. Il Respiro è un fatto corporeo e quindi è dal corpo che partiamo in questa mostra, dal pensiero e dall’azione dall’immaginario degli artisti, che offrono diverse narrazioni visive e testuali di tale attività basica che è di tutti gli esseri umani, del mondo animale e vegetale.
La parola 'Respiro', dal latino respirare, è composta di re, che indica ripetizione, e spirare cioè soffiare e quando è stata ideata era una parola dotta, adatta a considerazioni di carattere medico, fisiologico. E’ poi diventata parte del lessico comune come per tutti i derivati di 'spirare' in italiano: dall'inspirare ed espirare al traspirare, dal sospirare all’ispirare e allo spirito. Apre così a meravigliosi significati figurati tra cui spiccano quelli del sollievo e della pausa.
Nell'agitazione il ritmo del respiro si accorcia e genera una mente inquieta, mentre nella pausa il respiro torna a prendersi il suo spazio, ad allargare il torace, ad attutire il caos; parimenti, l'oppressione dell'ansia e dell'angoscia parlano etimologicamente di ansito, di affanno, di una stretta che riconduciamo immediatamente a un peso sul respiro: comprendiamo come sia naturale intendere il respiro ritrovato, come un autentico sollievo. Dalla matrice fisiologica passiamo al suo significato di corpo culturale e ideologico, cosicché abbiamo le opere di ampio e grande respiro che su diversi fronti espressivi e linguistici, si rendono grandi e presenti, hanno una voce forte, sono potentemente ispirate e donano un senso di libertà perché abbracciano la vita.
La mostra itinerante RESPIRO è stata esposta a Venezia alla Galleria Sant’Eufemia e dopo Milano sarà presentata a Londra nel 2021 .
L'evento si svolgerà nel rispetto delle norme in materia di contenimento e gestione dell'emergenza da Covid-19. L'accesso sarà contingentato.
Per informazioni : stefaniacarrozzini@gmail.com

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