FuturDome presenta ALEXANDER TILLEGREEN The Upsweep Paradox - Concerto venerdì 20 maggio 2022, ore 19.30 Evento collaterale alla mostra The Upsweep Paradox 28 marzo - 28 maggio 2022

FuturDome

presenta

ALEXANDER TILLEGREEN

The Upsweep Paradox - Concerto

venerdì 20 maggio 2022, ore 19.30 Evento collaterale alla mostra The Upsweep Paradox

28 marzo - 28 maggio 2022

a cura di Atto Belloli Ardessi

FuturDome

via Giovanni Paisiello 6, 20131 Milano La performance si terrà sulle terrazze. Per l’occasione sarà attivo sulle terazze il temporary bar THE KVLM.

Ingresso gratuito. È richiesta la prenotazione tramite mail: futurdome@futurdome.org

  Venerdì 20 maggio 2022 FuturDome è lieta di presentare il concerto di Alexander Tillegreen (Copenhagen, Danimarca, 1991), evento collaterale alla mostra The Upsweep Paradox, prima personale italiana dell’artista, a cura di Atto Belloli Ardessi, inaugurata nel mese di marzo e attualmente visitabile presso gli spazi espositivi.

L’artista si esibirà sulle terrazze del palazzo in una performance che presenta al pubblico una più ampia selezione della sua produzione sonora e musicale, già fruibile in mostra. Nello specifico, Tillegreen proporrà versioni live di brani estratti da sue installazioni sonore, tra cui quelle attualmente visibili presso le mostre personali a FuturDome e O-Overgaden (Copenhagen) e passaggi del suo primo album solista, in pubblicazione nel 2022 con l’iconica etichetta elettronica tedesca Raster-Media (precedentemente nota come Raster-Noton, co-fondata dall’artista Carsten Nicolai).

La produzione sonora, musicale e artistica, di Tillegreen è immersiva, caratterizzata da suoni che assumono una presenza scultorea all’interno dello spazio, attivando una modalità d’ascolto esperibile anche fisicamente. La performance live rappresenta, in quest’ottica, un’occasione per sperimentare come tensioni ad alta frequenza, bassi profondi ed effetti psicoacustici generino un’esperienza fortemente fisica e sensoriale. Nel corso del concerto, momenti intensi e ipnotici, basati su complesse sequenze ritmiche, si alternano a passaggi delicati, ambientali e atmosferici, caratterizzati da una pratica sonora di attitudine minimalista.