QUELLE CHE SE LA CERCANO” Stereotipi di genere e violenza contro le donne. Palazzo Pirelli, via Fabio Filzi 22, Sala Gonfalone. Venerdì 24 novembre alle ore 10.00

QUELLE CHE SE LA CERCANO” - PIZZIGHINI (M5S): “CULTURA E INFORMAZIONE PER FERMARE LO SCORRERE DEL SANGUE DELLE DONNE UCCISE DALLA VIGLIACCHERIA UMANA. SUBITO UNA MOZIONE A FONTANA”
Venerdì 24 novembre alle ore 10.00: “Quelle che se la cercano”. Stereotipi di genere e violenza contro le donne. Presso Palazzo Pirelli, via Fabio Filzi 22, Sala Gonfalone.
Introduce: Paola Pizzighini, Consigliera Regionale M5S Lombardia, modera: Giulio Cavalli, scrittore, attore e giornalista con reading a cura di Davide Morpurgo di Teatro Officina. partecipano all'incontro: Barbara Biscotti, Docente Università Milano-Bicocca, curatrice della collana “La storia delle donne”, RCS; Valeria Russo, Autrice di: “Non una di meno”, allegato del Corriere della Sera; Luca Nicola, Esperto di Comunicazione e autore; Angie Amal Ahmed, Presidentessa Associazione Donne Arabe e Flavia Brevi, Responsabile Comunicazione Fondazione Libellula.
L’Italia è tra i cinque Paesi europei con il più alto numero di donne uccise, collocandosi al quarto posto. Questo quanto emerge dai dati raccolti dall'Unodc-United Nations Office on drugs and crime relativi al 2021, anno in cui si sono registrate in Germania 337 vittime di omicidi di genere, in Francia 228, in Gran Bretagna 207, in Italia 119 e in Spagna97. Tra gli altri dati, che emergono dall’analisi europea, fa impressione la tendenza emersa dopo la pandemia, dove l’Italia ha assistito ad un aumento dell’1,5% dei casi di femminicidio. Nel 2023 si è assistito inoltre ad un aumento del 14% dei casi di delitti commessi in ambito familiare/affettivo.
Paola Pizzighini (M5S Lombardia): "Non c’è cultura se non c’è informazione, bisogna agire anche sulla comunicazione, soprattutto tra i nostri ragazzi, perché la prevenzione passa anche dentro le parole che oggi possono fluire attraverso svariati canali a loro familiari. Continua in modo inesorabile lo scorrere del sangue delle donne, vittime della vigliaccheria umana, vittime di una comunicazione, anche media, errata, violenta e ingiusta. Il Movimento 5 Stelle è da sempre molto attento alla tutela dei diritti civili e alla parità di genere, non solo tra gli uomini e le donne e la soglia di allerta è identica sul tema della violenza contro le donne. Ritengo la prevenzione e la sensibilizzazione due tappe fondamentali che devono procedere di pari passo nel percorso finalizzato a contenere il numero delle violenze, anche per questo motivo nasce questo incontro pubblico, un momento di approfondimento costruttivo con l’auspicio che possa essere utile alla prevenzione del fenomeno", conclude la consigliera pentastellata Paola Pizzighini
Durante l'evento sarà presentata la mozione del M5S Lombardia che chiede alla Giunta di: attivarsi presso il Ministero dell’istruzione e del Merito per inserire nella programmazione didattica fin dalle scuole primarie ore di insegnamento dedicate all’educazione all’affettività; inserire nella programmazione delle scuole secondarie di primo e secondo grado ore di insegnamento dedicate all’affettività e alla sessualità; attivare all’interno dei corsi di Storia delle scuole secondarie inferiori e superiori un modulo specificatamente dedicato alla Storia delle Donne; aumentare la campagna informativa sulla violenza e stereotipi di genere nelle scuole di ogni ordine e grado; aumentare i finanziamenti destinati ai Centri Antiviolenza anche per poter svolgere una iterazione formativa e informativa all’interno degli Istituti Scolastici; dedicare appositi finanziamenti volti alla formazione del personale docente sugli stereotipi di genere e sulla violenza e pubblicare sulla home page del sito istituzionale Regione Lombardia il numero 1522 dedicato al sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Milano, 21 novembre 2023

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