MYMICROGALLERY presenta la mostra di Midori McCabe "Wagamama" - A cura di Stefania Carrozzini - Inaugurazione: giovedì 21 Marzo, 2024

Midori McCabe
Wagamama
A cura di Stefania Carrozzini
Inaugurazione: giovedì 21 Marzo, 2024 Ore 18.00 – 20.00
Dal 21 Marzo al 7 Aprile, 2024
Via Giovanni Boccaccio 24, 20123 Milano www.mymicrogallery.com
Mymicrogallery, è lieta di presentare, dal 21 Marzo al 7 Aprile, “Wagamama”, la prima personale in Italia dell’artista giapponese Midori McCabe, a cura di Stefania Carrozzini. Il titolo “Wagamama”, (trad. “così come sono”) si riferisce al processo creativo in relazione all’identità e alla sensibilità individuale.
La ricerca di Midori McCabe, circoscritta nell’ambito dell’astrazione, mette in gioco inedite sintesi formali attraverso la forza e l’energia del gesto espressivo. Parte essenziale del lavoro di Midori McCabe è l’interazione tra segno e colore, un segno che sfocia e si fa massa, indizio, ma anche costellazione, spazio. L’arte per Midori è una casa da abitare, il perimetro del quadro è un confine apparentemente delimitato su cui iscrivere emozioni, dove si possono esprimere tutti gli aspetti del proprio sé.
Il processo creativo diventa un vero e proprio metodo di conoscenza con cui l’artista cerca, scopre e rivela i segni della memoria, registra tracce e impronte, stabilisce un rapporto vitale e dinamico tra sé e il mondo, tra il sé e la materia. I rapporti tra caldo e freddo, tra forme aperte e chiuse, si rivelano come una geografia di stati d’animo mai interrotta da necessità del pensiero razionale o da rigide regole formali.
Così la sua opera è la testimonianza di un processo che rivela l’unità del soggetto, del nostro essere in divenire, con un gesto umano di trasmettere, raccontare, mettendosi a nudo per quello che si è, presentando la propria autenticità. La chiave di tutto questo per Midori Mccabe è da cercare nell’accettazione del non figurativo come premessa assoluta dell’immaginare e del costruire pittorico. Pittura che non vuole rappresentare, ma che serve a esprimere storia e vita, una lava fluida che riflette i ritmi interiori, gli intervalli e le distanze, i flussi del pensiero che si trasformano in azione.
L’intervento dell’artista può manifestarsi attraverso un singolo segno generato dall’automatismo, che si connette con altre forme più dilatate, creando una spazialità complessa fitta di relazioni segniche e di rimandi simbolici.
L’alfabeto visivo di Midori McCabe rivela una propensione per il dettaglio, una mappa di emozioni che si rende visibile tramite assonanze cromatiche, stimoli percettivi e combinazioni di forme che si autogenerano come un tessuto cellulare, tra gesti estroversi e spontanei. E’ un gioco creativo che produce meraviglia, nella convinzione che tale processo conduca alla consapevolezza, alla conoscenza di sé e metta in comunicazione mondi diversi, offra uno sguardo ravvicinato del proprio universo interiore, amplifichi risonanze nella verità di ciò che si è.
Osservando la mostra, si evince che l’enigma del titolo rimanda ad una dimensione soggettiva, con il coraggio di dichiarare la propria personalità, unendosi a quel sentimento di mistero del valore esistenziale e sul doppio rapporto di identità arte/vita così importante nella nostra cultura.
L’artista sarà presente all’inaugurazione.
Midori McCabe, è nata in Giappone, ha vissuto a Londra e ora vive e lavora in California. Ha esposto ampiamente in Asia, Europa, Australia e Stati Uniti.

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