Presenta la conferenza "La memoria che cura" e il concerto di Camila Salazar e Denis Malakhov
Nel corso dell’incontro, Susanna Baldi ripercorrerà le motivazioni che possono aver portato le vittime di accadimenti traumatici
a tacere, prendendo poi in esame quanti invece hanno scelto di raccontare. Laddove accadimenti tragici segnano la vita degli
esseri umani, la memoria e il racconto possono diventare occasione di analisi e di elaborazione dell’esperienza vissuta, possono
riannodare i fili smarriti di una storia che ha subito la lacerazione del trauma. La memoria come medicina, dunque, come
percorso di cura per riemergere, tornare alla vita, rappresentarsi nuovamente e ridare senso all’esistenza.
Aurora Giordani, studentessa del liceo classico Galileo Galilei di Pisa, condividerà, tramite un videomessaggio, la sua esperienza
visivo e spirituale nei campi di concentramento e sterminio del sud della Germania e dell’Austria, viaggio vinto nell’ambito
del Progetto Memoria. Con il suo intervento, Aurora Giordani offrirà una prospettiva giovane e consapevole, in grado di
esprimere una profonda sensibilità sull’importanza del ricordo dei tragici eventi che hanno segnato il Novecento.
Lino Lacagnina introduce l'amica Susanna Baldi
Ingresso con offerta libera a sostegno dell'iniziativa culturale
Concerto di Camila Salazar e Denis Malakhov
Camila Salazar
Camila Salazar è un soprano peruviano attualmente residente in Italia. Durante i suoi anni in Peru, studia all’Università
Nazionale di Musica e lavora insieme al Coro Nacional del Perú e al Coro dell’Università Nazionale di Musica In diverse
produzioni operistiche; tra queste Otello di Verdi, Romeo et Juliette di Gounod e L’Orfeo di Monteverdi. Nel 2014 si trasferisce
a Milano, dove si diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio di Milano. Contemporaneamente partecipa a diverse
Masterclass e corsi di formazione al Mozarteum di Salisburgo e in Germania. Ultimamente ha preso parte a diversi concerti
ed eventi come solista tra il Peru e l’Italia; qui come sua più recente attività, ha fatto parte della stagione di musica da camera
della Sala Piatti a Bergamo con l’ensemble Achrome, oltre ad aver lavorato insieme ai compositori P. Coggiola, F. Biscione e
A. Cara alla registrazione del loro CD di musica contemporanea. Recentemente è stata protagonista di una serie di concerti
realizzati in onore del bicentenario del Peru a Lima, insieme alla sinfonica di Miraflores diretta da Matteo Pagliari e, in Italia,
la sua piú recente apparizione è stata nel ruolo di Sorceress nell’opera Dido & Aeneas
Denis Malakhov
Nato il 15 Febbraio del 1996 a Krasnojarsk, Russia, ha iniziato gli studi di pianoforte all'età di 6 anni.
Nel2007 si è trasferito a Mosca e ha cominciato gli studipresso la Scuola Centrale di Musica del Conservatorio P. Čajkovsky
di Mosca. Dal 2012 ha frequentato il Liceo Accademico Musicale sempre presso il Conservatorio P. Čajkovsky di Mosca.
Dal2017 al 2023 ha studiato al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe di professoressa Silvia Limongelli.
Ha avuto occasione di esibirsi in concerto presso la Casa di Riposo dei musicisti - Fondazione G. Verdi nell'ambito del Premio
Sergio Dragoni come solista nel 2022 e come componente del duo con Marco Mauro Moruzzi (violoncello) nel 2019, presso
la Società Umanitaria a Milano e la Sala Casella dell'Accademia Filarmonica di Roma nel 2022. Ha vinto il III premio in cat.
"Musica da camera" (2018) e il I premio in cat. "Strumenti a tastiera e percussione" (2021) al "Premio del Conservatorio".
Semifinalista dei concorsi Valsesia Musica (2014) e Premio Amadeus (2024). Ha inoltre partecipato a delBenedetto Lupo, Boris Petrushanksy, Aleksandr Kobrin, Steve Spooner, Boris Slutsky.
Nel 2023 ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in Pianoforte con lode e menzione d'onore.
"Dolce Kerstin farà un dolce pensiero ai partecipanti".
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