JAZZMI: UN SUCCESSO STRAORDINARIO! OLTRE 40.000 PRESENZE IN VENTICINQUE GIORNI DI FESTIVAL.

Si conclude la nona edizione del festival che ha celebrato a Milano il jazz in tutte le sue forme, tra progetti speciali, debutti esclusivi e collaborazioni artistiche d’eccellenza
Un susseguirsi di sold out ha illuminato grandi teatri e club, con Pat Metheny, Bill Frisell, Eliades Ochoa, Stefano Bollani & Iiro Rantala, Murubutu, Billy Cobham, Peter Erskine, Fred Wesley, Christian McBride, Mike Stern, Spyro Gyra, Richard Bona e la prima mondiale di Israel Galván con Sketches of Spain. Seun Kuti e i Calibro 35 hanno ammaliato il pubblico con esibizioni di straordinaria intensità, mentre Nubiyan Twist, Cavestri con Willie Peyote, Alabaster DePlume e Moor Mother hanno portato sul palco sonorità audaci, spingendo il jazz verso nuovi orizzonti e territori sonori ancora inesplorati
Con grande entusiasmo e partecipazione si è conclusa l’edizione 2024 di JAZZMI, il festival milanese che ha confermato anche quest’anno la sua rilevanza nel panorama culturale italiano e internazionale.
Più di duecento le iniziative fra concerti, incontri e progetti speciali. Dalla proiezione dello storico live di Miles Davis al Teatro dell’Arte in Triennale, al party per il film concerto Stop Making Sense dei Talking Heads all’Alcatraz, fino a Sketches of Spain al Teatro Menotti, con la nuova star del flamenco Israel Galván, e al docufilm su JAZZMI, BEAT all’Anteo, con Venerus a fare da padrino.
Con oltre 40.000 presenze, il festival ha abbracciato l’intera città, animando oltre sessanta location e attirando migliaia di appassionati e curiosi, dai prestigiosi teatri e spazi culturali del centro fino ai quartieri più periferici, permettendo a tutti, indipendentemente dall’età e dalle esperienze, di avvicinarsi alla musica jazz e di viverla in contesti diversi e stimolanti.
Partendo dai due cuori pulsanti del festival, Triennale Milano Teatro e Blue Note Milano, JAZZMI ha toccato luoghi iconici come Volvo Studio Milano, Armani / Silos, Teatro degli Arcimboldi, Teatro Dal Verme, Teatro Carcano, Teatro Lirico, Teatro San Babila, Teatro Menotti, Auditorium San Fedele, Conservatorio di Milano e BASE. Club come Magazzini Generali, Alcatraz, Santeria Toscana 31, Biko, Arci Bellezza, Arca. E ancora, avamposti naturali come Cascina Nascosta e Cascina Merlata, di riflessione come il Centro Culturale di Milano e fuori porta come la Sala Consiliare del Comune di Pioltello, la Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio.
Anche quest’anno, hotel prestigiosi come Hilton Milan, Sheraton Diana Majestic, Sheraton Milano San Siro e The Westin Palace hanno partecipato al festival, contribuendo a diffondere le note del jazz anche all’interno dei loro spazi.
Inoltre il festival ha intrecciato melodie e storie grazie a spazi e partner, che giorno dopo giorno hanno raccontato una città avida di cultura e musica, e che, con coraggio e passione, sanno guardare al futuro: Adi Design Museum, Altrimenti Mixology Art, Bachelite Lab, Birrificio La Ribalta, Bonaventura Music Club, Clover Burger, Corte dei Miracoli, Creanza Milano, CPM Music Institute, Eataly Smeraldo, Jazz Cafè Milano, Libreria Occasioni d’Inchiostro, Melis Melis, mare culturale urbano, Mou, Nik’s & Co, Ò-ste, PARCO, Ribalta Barona, Sala MEDICINEMA Ospedale Niguarda, Santeria Paladini 8, Soho Cafè, Starbuck Reserve Roastery, Stecca 3.0, UN locale palco e cucina.
JAZZMI esprime un sentito ringraziamento per il prezioso supporto dei numerosi partner, che hanno contribuito a scrivere un nuovo capitolo nella storia del festival. Un grazie speciale al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura e al Ministero della Cultura. Ringraziamo i main partner Volvo e Intesa Sanpaolo, i partner Armani / Silos, Apple Music.
Anche questa edizione di JAZZMI è stata resa possibile grazie al fondamentale supporto dei nostri media partner, che con entusiasmo e costante dedizione raccontano ogni anno il festival in tutte le sue sfaccettature, aiutando a far crescere e arricchire quello che è diventato il più grande evento jazz della città: Corriere della Sera, Vivimilano, Radio Monte Carlo, Edizioni Zero, Musica Jazz, Rolling Stone, Club Milano e MiTomorrow. Un grazie speciale è dedicato a tutti i volontari.
Con un arrivederci al prossimo anno, in occasione del primo decennale, gli organizzatori ringraziano pubblico, artisti e tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’edizione 2024. Milano e il jazz si sono ancora una volta incontrati, creando una magia che continuerà a risuonare in città e nelle vite di chi ha preso parte a questa straordinaria esperienza.
E con il recupero della data di Kamasi Washington, prevista per il 22 aprile, l’eco di questa edizione accompagnerà Milano ancora a lungo, in attesa di nuove emozioni.
Per ulteriori informazioni e per rivivere i momenti più belli del festival, visitate il sito ufficiale www.jazzmi.com e seguiteci sui canali social.
JAZZMI è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano e con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. Main partner Volvo e Intesa Sanpaolo.
INFORMAZIONI JAZZMI.IT - info@jazzmi.it

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