Andrée Shammah, anima del Teatro Parenti fin dalla fondazione nel 1972, lascia affiorare spontaneamente i suoi ricordi alternandoli a riflessioni sul teatro, sull’arte, la cultura e sul loro ruolo nella situazione drammatica che stiamo vivendo in queste settimane. Tra gli episodi che alimentano il flusso della sua memoria, scopriamo il primo incontro con Giovanni Testori, la straordinaria esperienza come assistente di Eduardo De Filippo. Non mancano aneddoti divertenti come quelli con Valentina Cortese e Gianni Valle. Tra gli altri straordinari compagni di avventura citati in questi racconti quotidiani ritroviamo Giorgio Strehler, Paolo Grassi, Patrice Chéreau, Giorgio Albertazzi, Isabella Ferrari, la famiglia artistica di Fiorenzo Carpi e Luisa Rossi, e naturalmente Franco Parenti a cui la memoria torna spesso.
L’iniziativa è nata nell’ambito del progetto #DifficoltàinOpportunità lanciato da Cultura Italiae, una piattaforma on line con l’obiettivo di creare uno spazio collettivo di impegno progettuale condiviso, civico e sociale. Tra gli altri personaggi coinvolti: Davide Rampello, Stefano Boeri, Carlo Cottarelli.
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